In Italia e nel resto del Mondo molte vendite al dettaglio vengono effettuate attraverso internet. 1 persona su 5 acquista direttamente dal proprio smartphone e molto spesso capita di imbattersi sul web in prodotti tecnologici ad prezzi davvero sbalorditivi.

Ma ci si può fidare veramente di chi vende questi prodotti? Si risparmia davvero o in agguato c’è sempre una possibile fregatura, se non addirittura una truffa?

 

Attenzione ai mercati paralleli

Con l’apertura delle frontiere e l’uso diffuso della rete per effettuare acquisti, il mercato parallelo è diventato un fenomeno molto comune, specie nel mondo dell’elettronica di consumo. Molti prodotti vengono importati in Europa senza la documentazione necessaria o distribuiti tramite canali non ufficiali e non sempre l’acquirente finale è conscio della provenienza della merce che sta acquistando.

Chi acquista da un mercato parallelo, che ne sia conscio o meno, si sottopone a una serie di rischi, quali:

  • Mancanza di garanzia: quando un produttore identifica un certo prodotto come proveniente da un mercato parallelo, l'acquirente potrebbe usufruire della garanzia solo rivolgendosi ad una filiale del produttore che si trovi nel paese a cui quel prodotto era destinato per l'importazione, e non nel paese terzo dove i beni sono stati venduti da distributori o dettaglianti;
  • Mancanza di supporto tecnico ed centri assistenza: i servizi di assistenza dei principali vendor non possono fornire supporto tecnico o intervenire sui prodotti di importazione parallela;
  • Possibile pagamento di dazi di importazione o tasse doganali, dovuti all’importazione di merce da Paesi di non residenza;
  • Prodotti che non soddisfano i requisiti di sicurezza e di certificazione richiesti in quanto non ideati per essere venduti in un particolare paese;

 

Come riconoscere un prodotto di un mercato parallelo

Sicuramente non è facile distinguere un prodotto proveniente da un canale ufficiale da uno proveniente da mercati paralleli. Tuttavia ci sono alcuni campanelli d’allarme che ci aiutano a distinguerli:

  • Prezzo eccessivamente basso;
  • Assenza del manuale di istruzioni nel linguaggio locale;
  • Manuali fotocopiati: gli importatori ufficiali forniscono sempre manuali stampati o duplicati professionalmente con i loro prodotti originali;

E’ bene quindi prestare attenzione agli acquisti effettuati on-line. Alcuni rivenditori pubblicizzano la propria sede legale all’interno del territorio europeo, ma in realtà hanno sede al di fuori del predetto territorio e spediscono i prodotti paralleli destinati ai consumatori da Paesi non appartenenti al territorio europeo.

 

Come sappiamo se ci stiamo affidando all'azienda giusta?

Una volta chiarita la differenza tra canali di distribuzione ufficiali e paralleli, vediamo alcuni semplici suggerimenti che ci aiutano a capire se ci stiamo affidando un’azienda seria:

  • Verificare la partita IVA tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • Contattare l’assistenza clienti per tastarne serietà e competenza: un’azienda affidabile si prende cura del cliente dalla fase di consulenza tecnica alla fase post vendita con risposte tempestive, esaurienti e precise;
  • Vagliare i metodi di spedizione: in genere le aziende serie utilizzano corrieri e vettori specializzati;
  • Vagliare i metodi di pagamento: le forme più sicure in assoluto sono il contrassegno e Paypal, ma anche il bonifico bancario è una modalità di pagamento altrettanto sicura;
  • Cercare recensioni online da parte di chi ha acquistato prima di te;
  • Diffidare da chi vende sul proprio sito qualsiasi cosa esiste sulla faccia della terra.

Anche se la tentazione di acquistare un prodotto sul web ad un prezzo molto basso è alta, affidati sempre ad un rivenditore specializzato in grado di supportarti lungo tutte le fasi del processo d’acquisto e soprattutto evitati spiacevoli sorprese!!!